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Infierisci?

“Infierisci?”
“Come?”
“Ti piacerebbe infierire?”
“Scusi, non capisco, infierire su chi?”
“Sulla donna, la donna a terra.”
“Non vedo donne a terra, di che parla?”
“Te ne stai dietro la fottuta porta di casa tua e senti arrivare due balordi che inseguono un terzo balordo. Lo braccano proprio davanti alla tua porta e dallo spioncino vedi che i due stanno massacrando il terzo. Ti ecciti, pensi di calarti i pantaloni e massaggiarti per alimentare la tua crescente tensione sessuale. Ma la violenza selvaggia viene interrotta, perché da una delle porte nel corridoio del tuo piano esce una donna che come te stava osservando la scena, ma al contrario di te non ne stava godendo, anzi decide di intervenire per fermarla. Salta sulla schiena a uno dei due aggressori e per un momento quello smette di calare colpi sulla mandibola dell’uomo a terra. Poco dopo però la donna viene neutralizzata e anch’essa presa a calci e pugni. I due abbandonano la donna a terra incosciente proprio davanti alla porta di casa tua e se ne vanno portandosi via il corpo del terzo balordo. Ecco, a questo punto che fai? Infierisci? Esci dalla tua tana guardingo e assesti qualche nuovo colpo alla donna a terra? La stupri? Salti sulla sua cassa toracica per vedere se riesci a sfondarla?”
“Ma che dice? Non scherzi, non è divertente, forse è meglio se torno un altro giorno.”
“No, tu figlio di puttana adesso rispondi, altrimenti ti estraggo tutti i denti.”
“Va bene, va bene, rispondo. No, non infierisco, non la stupro, al massimo le tocco le tette, tutto qui, forse la lecco. Adesso però voglio scendere.”
“Non ci credo, tu le strappi i vestiti e la stupri. Se rinviene la colpisci con forza, fino a farle perdere nuovamente i sensi.”
“Va bene, va bene, la stupro. Giro il corpo in posizione prona, la prendo per i capelli e le sbatto a terra la testa con tutta la forza che ho, più e più volte, fino a distruggerle naso, zigomi e arcate sopraccigliari. Le strappo tutti i vestiti e la stupro fino a quando non sono stremato. Quando ho finito, prendo della benzina e brucio il corpo della donna proprio davanti alla mia porta, senza curarmi che qualcuno mi possa accusare, darò la colpa ai due balordi e se spunterà qualche testimone lo minaccerò.”
“Oh bene, perfetto. Visto? Non era difficile. Ora possiamo procedere. Si sciacqui la bocca, per favore. Miriam, prepari l’anestesia. Oggi terminiamo il lavoro sul premolare.”

5 risposte su “Infierisci?”

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